Tierra! Nuove rotte per un mondo più umano

Un monologo a più voci interpretate dalla dirompente teatralità di Laura Curino. La protagonista, Laura, è decisa a diventare un'artista e scalare le difficili vette dell'arte. Nel racconto si avvicendano una decina di personaggi che, ora sostengono Laura, ora la deviano dalle sue intenzioni, in un susseguirsi di episodi paradossali, tragicomici, ma sempre rigorosamente credibili. Si compone così uno spaccato della cultura, dell'arte e della storia del teatro della seconda metà del '900 e allo stesso tempo la storia della faticosa costruzione di una personalità, di una vocazione alla fine realizzata. Nella divertente e paradossale ricognizione della visione adolescente del mondo di Laura si esplorano le relazioni personali e di gruppo e l'eterno alternarsi di amore e disamore. Laura Curino con "La Diva della scala" porta sul palco il concetto di "diva" tra il sacro e il profano, dove divino e mortale si intrecciano a suon di sferzate, battute, episodi esilaranti o drammatici di una giovane vita. Lo spettacolo è stato creato insieme ad Alessandro Bigatti che ha curato le musiche e le luci.

Laura Curino attrice teatrale, regista e drammaturga, fonda nel 1974 col regista Gabriele Vacis ed altri, il Laboratorio Teatro Settimo, compagnia di teatro di ricerca. Nel suo primo spettacolo di narrazione "Passione" interpreta tutti i personaggi della vicenda. E' interprete degli spettacoli sull'epopea degli Olivetti. Al cinema, ha lavorato in "Nostos" di Franco Piavoli; "La seconda volta" e "Preferisco il rumore del mare" di Mimmo Calopresti; "San Salvario" di Enrico Verra; "Cuore" di Maurizio Zaccaro. Ha portato sui palchi dei teatri italiani innumerevoli spettacoli teatrali e letture di opere ricevendo numerosi e prestigiosi riconoscimenti.